Il Patto Molotov - Ribbentrop

 

 

 

 

 
 

L’atteggiamento dimostrato dalle potenze occidentali alla Conferenza di Monaco (settembre 1938), con la capitolazione dinanzi alle richieste hitleriane di annessione forzata di parte della Cecoslovacchia, aumenta la diffidenza dell’URSS, che già era stata esclusa dalle trattative diplomatiche, nei confronti di Francia e Inghilterra. I dirigenti sovietici infatti vedevano nell’unione delle forze occidentali con quelle sovietiche l’unica possibilità di arginare l’espansionismo tedesco verso Est. Questa stessa considerazione porterà i francesi e gli inglesi nella primavera del 1939 ad avviare una serie di discussioni finalizzate alla possibile intesa con l’Unione Sovietica, ma la scarsa serietà e lo scarso impegno nell’imbastire i rapporti diplomatici con l’URSS portano però all’interruzione dei negoziati il 21 agosto. I dirigenti sovietici, verificata la difficoltà d’intesa con le potenze occidentali per frenare l’aggressione di Hitler a Est, decidono allora di allearsi direttamente con il Reich così da non rimanere isolati in caso di conflitto. Il 23 agosto 1939 il ministro degli Esteri tedesco von Ribbentrop e quello sovietico Molotov firmano un patto di non aggressione i cui termini sono: l’impegno da parte delle due potenze di non attaccarsi e, nel caso una di esse fosse "oggetto di aggressione" da parte di una terza potenza, l’altra non dovrebbe in alcun modo intervenire a suo sfavore; inoltre entrambe non devono aderire a qualsiasi schieramento di potenze che minacci, direttamente o indirettamente, una delle due. Hitler riesce così a ottenere di fatto l’isolamento dell’URSS dalle altre potenze democratiche nel caso in cui esse decidessero di intervenire nell’ormai progettato e prossimo attacco alla Polonia; l’Unione sovietica da parte sua si impadronisce di alcune zone nell’Europa orientale e potrà guadagnare tempo per mettere a punto la sua preparazione militare. La consapevolezza dell’imminente scontro è ormai assente solo nelle coalizioni dei governi democratici occidentali.

 

Clicca qui per stampare la pagina...